La realizzazione di questo numero di fine d'anno è stata motivo di grande emozione dal momento che ha rievocato tutti i momenti salienti della Community CAD nel 2014; in primis la fondazione del magazine e il graduale consolidamento del team della Redazione. Non ultima la grande soddisfazione di aver festeggiato i 2000 iscritti, quota raggiunta agli inizi del mese di novembre. Un numero piccolo per il web ma abbastanza grande considerando gli argomenti trattati. Altra piccola novità è il nostro nuovo editore: Calamèo con i server qui in Europa che non ci costringe più ad upload con attese snervanti e che offre anche la possibilità di controllare il numero reale di visualizzazioni ricevute dalla rivista... Al pari delle migliori riviste, infine, ci siamo concessi anche il lusso di realizzare un Calendario CADZINE per il 2015 un po' osé... pieno di pin up ammiccanti che vi terranno compagnia nel prossimo anno. Di maggiore utilità risulta sicuramente la Raccolta dei sommari delle pubblicazioni del 2014 che aiuterà i nuovi lettori a rintracciare specifici argomenti disseminati in varie puntate della rivista. In un primo momento il fascicolo era stato concepito per essere utilizzato dai membri della Redazione durante la fase di restyling della rivista; successivamente ci si è resi conto che poteva tornare utile ai lettori e così è stato messo in “bella copia” in questa edizione assieme alle cover dei vari numeri della rivista. L’opuscolo è organizzato con una serie di tabelle (sistemate per PAGINA, RUBRICA, AUTORE, TITOLO e N° DI PUNTATA) che rappresentano i dati di pubblicazione dei contenuti della rivista.
Novembre 2014, numero 6 più inserto speciale
Gianmarco Rogo presenta nella Rubrica “Arduino” un suo bel progetto, LM 35, per l’analisi dei dati termici ambientali trasmissibili anche in remoto. Sempre in questa rubrica, per il ciclo di puntate dedicate alla realizzazione di progetti stand alone derivati dalla scheda elettronica di Ivrea, parleremo di come produrre PCB con la tecnica del trasferimento diretto. Continua il discorso sulle filettature in “Basi ed idee per la progettazione”. La Rubrica “Cinema ed animazione” di Nunzia Nullo presenta il film “Guardiani della galassia”. Per "Designer's Story" un omaggio alla signora del design italiano recentemente scomparsa: Gae Aulenti. Per “New Hardware for CAD” analizzeremo la testina termica di estrusione di una stampante 3D. Tre belle interviste presenteranno due amici della Community CAD, Giuseppe Affè e Frank Blecher, e un talentuoso maker campano, Fabrizio Lapiello, che ha brevettato un particolare braccialetto elettronico per guidare i non vedenti. Nicola Amalfitano ci parlerà del Bebop nella Rubrica "Musica". Chiudono questo numero i nostri corsi sulla BIM, su SketchUp e sulla geomodellazione con SketchUp Rubrica curata da Antonello Buccella.
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Inserto speciale "Il bromografo di CADZINE"
Il bromògrafo è un apparecchio concepito originariamente per eseguire lavorazioni fotografiche come la copia rapida per contatto dei negativi di un’immagine su diversi tipi di supporto quali la carta, le pellicole, ecc. Da qualche decennio il bromografo è stato adottato anche in ambito elettronico per sviluppare le piste dei PCB. Somiglia molto ad uno scanner poiché è composto da una cassetta rettangolare che riporta, nel piano superiore, un’ampia finestra trasparente, protetta da uno sportello e provvista di opportune guide per sostenere i negativi, durante la copia, ben aderenti ad essa. Al suo interno è collocato un opportuno sistema d’illuminazione a bassa inerzia elettrica, regolabile in posizione e in intensità, per determinare l’esposizione. Per la copia si poggiano sul piano di vetro il negativo del circuito e, sopra di esso, la basetta vergine con il lato emulsionato a contatto con quest’ultimo. Il portello abbassato eviterà, con la sua pressione, eventuali sfocature facendo aderire basetta e negativo al vetro. La basetta è impressionata accendendo le luci interne del bromògrafo per una certa quantità di tempo.
Il modello 3D del bromografo
Per offrire ai lettori un ulteriore supporto di riferimento per la realizzazione dell'apparecchio è stato realizzato un modello 3D scaricabile dalla Galleria Immagini Trimble-SketchUp attraverso questo link anche in versione stampabile.
Ottobre 2014 è stato un mese veramente pesante per la realizzazione di questo numero: ADSL saltata per una settimana e un virus sul PC dove è ubicato il master per l’impaginazione della rivista. Concepire un prodotto editoriale tentando di renderlo appena presentabile non è facile e richiede mediamente dalle 8 alle 10 ore di lavoro a sessione tra ricerche, elaborazione grafica e dei testi, traduzioni... Lasciamo all'immaginazione dei visitatori cosa possa significare per una mini-Redazione come la nostra non poter più accedere ad Internet o combattere contro un attacco virale! Nonostante tutto la pubblicazione è qui! Per la Rubrica "Intervista" due ospiti d'oltralpe: il francese Jocelyn Groizard e il belga Gontrand Nyung entrambi studenti universitari con la passione per l'automotive e la modellazione 3D. Un grande contributo lo ha offerto Gianmarco Rogo che dalla visita al Maker Faire Rome 2014 ha tratto un fotoreportage molto bello e significativo e che rende perfettamente l'idea di cosa tratta questa particolarissima iniziativa.
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Un modello per realizzare un'attrezzatura per lo sviluppo domestico di PCB: il vibroincisore termochimico
su questo numero c'è anche un'altra piccola chicca: un dettagliato tutorial sulla creazione di un vibroincisore termochimico per la realizzazione dei vostri PCB derivati da progetti di Arduino o da esperimenti di elettronica. Per aiutarvi a capire meglio la costruzione di questo apparecchietto è stato realizzato questo un modello 3D scaricabile gratuitamente dalla galleria immagini di SketchUp attraverso questo link.
Vai al sommario per lettura e download....
Ricaricate le batterie con la pausa estiva e ripresi i vecchi e cari orari, più equilibrati e legati alla quotidianità lavorativa, si riparte con l'edizione settembrina del magazine. Una bella aggiustatina alle varie rubriche della rivista e la creazione di un nuovo template, alleggerito e organizzato, facilitano enormemente il lavoro di impaginazione che ora è più intuitivo. La parte più pesante resta sicuramente il corredo di immagini per ogni articolo: creazione e/o ricerca, collocazione, didascalie fanno perdere moltissimo tempo; a questo aggiungete vari piccoli accidenti come Youblisher che fa i capricci e impiega anche 24 ore per rilasciare il link di condivisione! Per la Rubrica "Intervista" in questo numero facciamo quattro chiacchiere con due vecchi amici della Community CAD: Antonio Martini, un simpaticissimo geometra padovano e progettista appassionato amante delle innovazioni tecnologiche; Gabriele Asero il primo iscritto alla Comm. e abilissimo modellista 3D che si è cimentato con software come 3D Studio Max, Rhinoceros, ecc.
Questo numero è caratterizzato dal doppio editoriale, di Orsola Latella e Nunzia Nullo, sul mondo della scuola e quello del lavoro. Gianmarco Rogo presenta il suo primo esperimento con Arduino: un antifurto ad una zona. La Rubrica “Arte” scatta un’istantanea a Fausto delle Chiaie, il famoso artista di strada romano, attraverso alcune foto delle sue opere on the road. La Rubrica “Auto-promozione & customer care” si occupa di brand e tipologie di clienti. La Centrale elettrica di Imola della HERA è oggetto di approfondita analisi per la Rubrica “Basi per il disegno e la progettazione”. Sempre pieno di colorate novità il box "Community Showcase". Nuccio Bertone è la Designer’s story di questo mese. La Rubrica “Intervista” ospita il talentuoso designer di G+ Lorenzo Caddeo mentre quella dedicata ai Libri presenta Daniele la Penna e il suo Cavaliere di ghiaccio. Nicola Amalfitano affronta il tema del Poema sinfonico nella sua Rubrica “Musica”. L’allestimento elettrico di una stampante 3D è illustrato nella Rubrica “New hardware for CAD”. Chiudono l’edizione i corsi di orientamento alla BIM, quello di base per SketchUp e uno nuovo, di Antonello Buccella, dedicato alla geomodellazione con SketchUp in combinazione con Google Earth .
La fatica accumulatasi durante l'inverno cominciava a farsi sentire e questa edizione è stata meno ricca della precedente... La filosofia di questo numero fu: "Affiniamo i bugs che saltano fuori dall'impaginazione!". Il lavoro grafico più impegnativo fu sicuramente l'elaborazione di un modello 3D con SketchUp per l'articolo sulla cogenerazione della Rubrica “Basi ed idee per la progettazione” in cui si vede uno spaccato teorico di un circuito di trigenerazione ad assorbimento. Notevole impegno richiese anche la preparazione dei promo gratuiti per vari amici della Community CAD e di G+ con lo scopo di fargli un pizzico di pubblicità e dare alla rivista un tocco più professionale. Fiore all'occhiello di questo numero è l'intervista a Gian Martin Corso, un geometra sardo che ha fatto della modellazione 3D una vera e propria arte, realizzando lavori grafici straordinariamente belli e ricchi di suggestione che riescono a raccontare la sua meravigliosa terra. Per promuovere la rivista oltre i confini di G+ si decise di creare degli account di CADZINE sui principali Social, FB, G+ e Twitter, su cui rendere disponibile la rivista e pubblicizzare eventuali iniziative social legate ad essa.
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Uno schema 3D per capire la trigenerazione basata sul ciclo frigorifero di Carrè
il ciclo frigorifero ad assorbimento sfrutta il calore di dissoluzione di un soluto in un solvente ciclicamente concentrato e diluito. Il ciclo ad assorbimento non ha particolare efficienza ma consente il raggiungimento di temperature particolarmente basse, fino a -60 °C con ammoniaca come assorbente e acqua come refrigerante. Questo ciclo è ampiamente impiegato nei casi in cui si disponga: di recuperi termici industriali; di recuperi termici da cogenerazione. Questo ciclo frigorifero è stato ideato da Ferdinand Carrè prima di quello a compressione. Il modello 3D è scaricabile gratuitamente dalla Galleria Immagini 3D di Trimble- SketchUp attraverso questo link
La stesura del numero 1 di CADZINE è stata un'esperienza bellissima! Il team della Redazione si allargava grazie all'ingresso di tre nuove e validissime risorse: Nicola
Amalfitano, con il suo primo articolo sulla musica, i Mariachi; Antonello Buccella
con un resoconto sulla ricostruzione virtuale di L'Aquila per coadiuvare la pianificazione dei lavori del dopo
terremoto; Gianmarco Rogo con un articolo sulla Facoltà d'Ingegneria Biomedica presso l'Università degli Studi di
Napoli Federico II. L’ospite di questo numero è un caro amico della Community CAD, Giuseppe Vizziello, che descrive tutti gli sforzi e la passione per portare a compimento un bel progetto software
Open
Source dedicato al computo metrico ideato dal compianto architetto Bartolomeo Aimar: LeenO. L'esperta
di marketing Francesca
Borghi e di Risorse Umane Andrea Girardi ci inviarono un validissimo articolo sulla negoziazione che inaugurava la Rubrica
"Autopromozione & Customer care" per giovani professionisti. Infine un amico della Community CAD, Giuseppe “TNT” Milardi, presentò un articolo
mini tutorial sul potente modellatore/renderizzatore tedesco Cinema 4D.
La scoperta del sito Youblisher rappresentò
per CADZINE una vera e propria svolta: finalmente potevamo dare al nostro piccolo progetto editoriale una veste grafica dignitosa e realistica vicina all'impaginazione delle riviste tradizionali. Rispetto alla presentazione on line del numero 0, che costringeva ad
utilizzare solo l’editor di testo interno al documento multimediale, adesso si poteva elaborare il master della rivista tramite un software di desktop
publishing (come ad esempio Scribus, MS Publisher, ecc.) per poi
salvarlo in una copia con estensione PDF da caricare sui lontanissimi server di Youblisher ove sarebbe stato elaborato in versione
sfogliabile. Eravamo galvanizzati da questa novità e ci gettammo a capofitto nella stesura del numero di prova che decidemmo di siglare come 0.1. Finalmente anche l'intervista
del nostro primo e coraggioso ospite, Fabrizio Pieri, aveva una sistemazione decente! Solo in seguito ci saremo resi conto che bisognava cambiare “editore”: troppa lentezza
nel caricamento e tanta, troppa pubblicità, non nostra, associata alla rivista… Così, poco tempo dopo, passammo a Calamèo.
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